Il Reiki è una tecnica eccezionale di imposizione delle mani che promuove la guarigione sfruttando l’energia universale e vitale. Di natura olistica, agisce su tutti i livelli – fisico, psichico, emozionale e spirituale – riequilibrando il sistema energetico, dissolvendo blocchi, favorendo la distensione e stimolando l’eliminazione delle tossine.

Il trattamento Reiki riporta l’armonia psichica e benessere spirituale, potenziando e velocizzando il processo di guarigione. Esprime un semplice gesto di amore, luce e pace verso noi stessi e gli altri.

Il Reiki ha radici orientali; la parola significa “energia vitale universale”. Quando discutiamo di energia in relazione al nostro corpo, ci riferiamo ai “corpi sottili” che compongono l’essere umano.

Come si percepisce l’energia del Reiki?

Molti avvertono questa energia come calore, mentre alcuni non la percepiscono fisicamente ma notano cambiamenti mentali ed emotivi, come una sensazione di serenità. Generalmente, è un trattamento profondamente rilassante.

In che cosa si concretizza un trattamento Reiki?

Si basa sull’imposizione delle mani, una pratica antica presente in molte tradizioni spirituali. Durante il trattamento, il ricevente si sdraia vestito su un lettino.

Il Reiki può purificare gli ambienti da energie negative o congestionate.

Per chi è scettico, è fondamentale sapere che il Reiki ha sempre effetto. Tuttavia, come in tutte le pratiche, è essenziale riconoscere il ruolo della consapevolezza del ricevente. La malattia è un messaggio interno e il paziente deve comprenderlo e consentire la propria guarigione.

La manifestazione di una malattia può derivare da fattori che trascendono il solo corpo fisico, e non è disconnessa dai nostri processi interni.

È cruciale riconoscere la connessione tra corpo, mente e spirito. Di conseguenza, il concetto di guarigione si trasforma: la malattia emerge come segnale di uno squilibrio o di un problema interno che richiede attenzione e rappresenta un’opportunità di crescita.

Affrontiamo le sfide con maggiore consapevolezza, interpretando il significato profondo della malattia e le sue radici interiori.

Namastè

Leave a comment